Equipe Nautica

La radio VHF Ray50 integra un potente sistema di comunicazione in un case sufficientemente piccolo che si può montare praticamente ovunque. Con una potenza massima di 25 W, chiamata digitale selettiva classe D e una semplice integrazione con gli altri strumenti elettronici di bordo, la radio Ray50 è la soluzione ideale quando lo spazio è limitato.

• Design estremamente compatto per risparmiare spazio sulla plancia
• Trasmettitore ad alta potenza per prestazioni senza compromessi e funzionalità VHF estremamente affidabili
• Controlli e display di dimensioni normali perfettamente visibili e facili da usare
• Collegamento alla rete con standard NMEA2000 e NMEA0183 per una semplice connessione con i sistemi di bordo

  DISPONIBILI SU RICHIESTA,LEVE SAGOMATE .

MOLTO PRATICHE PER CHI HA PROBLEMI DI SPAZIO.

Movimento al quarzo con data. Cassa in acciaio IP black. Fondo e corona a vite. Lunetta in acciaio girevole. Cinturino in silicone. Water resistant: 10

Movimento al quarzo. Capsula in policarbonato. Cinturino in silicone. Quadrante bianco. Water resistant: 5 ATM

Movimento al quarzo digitale e analogico. Display digitale a 12 cifre con giorno della settimana, ora, minuti, secondi, mese e data. Allarme e rintocco ogni ora Snooze (sveglia). Formato 12 o 24 ore. Cronografo 1/100 sec. con tempi intermedi . Retro illuminazione Cassa in acciaio. Cinturino in silicone. Water resistant: 5 ATM. Diametro cassa:

MONTGOMERY• 62% lana, 25% poliammide, 8% poliestere, 5% cachemire.

UOMO/DONNA

Modellata in schiuma ad alta densità, fornisce supporto alla rotula e protezione dagli urti

Tessuto Extra resistente, offre massima resistenza e maggiore protezione Pannello posteriore a basso volume

Sagomata ergonomicamente, permette di mantenere ferma la posizione e di non scivolare

Rivestimento in neoprene ad alta traspirabilità per un comfort ancora maggiore

 Resistenti e leggeri, grazie ai rulli in Torlon® e alle sfere in Delrin che conferiscono il miglior rapporto peso/resistenza, vengono utilizzati soprattutto in quelle manovre in cui è necessaria una regolazione continua, come scotta randa, volanti, drizze e circuito dello spinnaker.

I bozzelli Black Magic sono facili da pulire e di semplice manutenzione. Realizzati con un numero limitato di pezzi, non è possibile che sfere e rulli si possano “perdere”. A differenza dei bozzelli rivettati, gli Black Magic sono assemblati con un numero limitato di viti a brugola, decisamente facili da smontare.

Occorre precisare che la normativa IMO di riferimento indica che le singole autorità nazionali possono stabilire intervalli di revisione diversi da quelli indicati dal costruttore. Per quanto riguarda la normativa italiana, la revisione degli EPIRB deve essere eseguita ogni quattro anni, quindi un intervallo più restrittivo di quello stabilito da ACR Electronics.

Qualsiasi imbarcazione registrata in Italia che abbia a bordo un EPIRB è tenuta ad ottemperare a questa direttiva.

Il cambio batteria comporta anche l’esecuzione del test completo Shore Based Maintenance secondo quanto stabilito dalla normativa IMO MSC-Circ. 1090.

• Certificato ACR Battery Replacement Center
• Certificato ACR Shore-Based Maintenance Provier
• Certificazione di autorizzazione all’emissione dei certificati SBM da parte del MISE – Ministero dello Sviluppo Economico.

Il certificato SBM viene emesso a seguito del cambio batteria su qualsiasi EPIRB.

L’intero servizio di cambio batteria e test SBM deve soddisfare precisi requisiti e passare una serie di ispezioni stabilite sia da ACR Elecronics che dalla circolare IMO MSC-Circ.1090. 

CONTROLLI A CUI VIENE SOTTOPOSTO EPIRB:

• Ispezione esterna ed interna per anomalie, danni, rotture, parti non conformi o manomissioni

• Ispezione del pacco batteria per verificare la sua integrità ed escludere degenerazioni (battery venting) che abbiano potuto generare danni alla scheda elettronica interna.

• Pulitura generale dell’EPIRB con prodotti specifici.

• Installazione nuova batteria e parti di servizio.

• Chiusura dell’EPIRB sigillatura ermetica e serraggio viteria con strumenti calibrati.

• Test di pressione per verificare le perfetta tenuta ermetica dell’EPIRB.

• Verifica del circuito di attivazione automatica dell’EPIRB.

• Accensione completa dell’EPIRB in area schermata (Gabbia di Faraday) per impedire la propagazione del segnale.

• Misuazione della frequenza rilevata da appositi strumenti di controllo.

• Emissione del certificato SBM